L'editoriale
Come ogni
anno voglio ricordare e ringraziare alcuni di voi, taluni perché
esistono, altri perché la loro presenza fa del cenino la Cena
delle Cene.
In primis Nik Chiarella, presente nonostante un match importante, va via
alle 22 per poi tornare docciato alle 24. Fedelissimo.
Degno di lode anche l'avvocato Cogo, presente nonostante una conferenza
legale la mattina dopo a Milano: ma senza bicchiere in mano e, se Ro ce lo
consente, con fidanzata al seguito, era commovente vederlo sobrio, proprio
lui, la mascotte.
Un grazie al bretellato Gili e alla sua fichetta mostrata a pochi intimi
in bagno, alla forfora di Canino (un grande ovunque e comunque), al culo
di Fra Moriondo, agli occhi e sorriso di Giulia Garrone (eletta dalla
combriccola maschile donzella più desiderata del cenino).
a Elisa Coci, sbronza e carina come non mai, che ha fatto sbiellare tutto
il suo tavolo e non solo..., a Bebone e Tia per la cura del sito, a Diego
"Viulenza" per avermi scattato 4 foto su 90... e a Pippo
Beccaria per la serie "le giacche sono tutte uguali".
un Plauso poi ai beccaccinari in pole Carluso Greppi, (che consolidato
marcatore della Sanquo, si è dimostrato tale anche con le donne), agli
ormoni di Rury e Gra dopo aver visto MAnuel, agli imbucati (bella la
t-shirt sudata di Campanella), e alla gara alla goccia vinta con l'acqua da Stefano Ferrero...
Dulcis in fundo, oltre a ricordarvi che i campioni dell'Italia siamo noi,
un grazie speciale alla mia Va e ai miei amici di sempre Davide, Umbi e
Miky, senza di loro il cenino non potrebbe essere tale.
Ciao a tutti, il cenino etilico ritorna nel maggio 2004
Giorgio
|